Domanda:
Parrocchetto monaco parla?
Nimue
2007-09-07 03:55:54 UTC
Mi hanno regalato un parrocchetto monaco di 4 mesi allevato a mano. Mi hanno detto che posso insegnarli a parlare... è vero?
Quattro risposte:
ale.sonico
2007-09-07 05:02:28 UTC
Mi dispiace, ma il parrocchetto monaco non riesce a parlare.

Ti posso dare però altre buone notizie:

prima di tutto è un pappagallo longevo vive fino a 45 anni se in buono stato e ben nutrito, è molto affettuoso e per niente timido, se sei in un condominio tra un annetto o poco più avrai i primi problemi, come l'aratinga questo animale è un urlatore, fara dei gridi a dir poco assordanti udibile anche da lontano...

non scoraggiarti però ci sono esemplari che gridano di più o di meno, magari hai fortuna, dagli da mangiare molta frutta, almeno 2 volte a settimana: mele, pere, ciliegie, fragole, mais e altri frutti succosi, puoi trovare facilmente in negozi che vendono sementi delle spighe di panico di cui va ghiotto... non fargliele mai mancare....

Auguri e stai molto insieme a lui
sarom2
2007-09-07 06:47:26 UTC
nn è vero che nn possono parlare, ci sono molti casi di parrocchetti monaci in grado di parlare, la mia vicina ne ha uno che parla benissimo, di solito tutti i pappagalli possono imparare a parlare a 1 anno ma ci sono casi di pappagalli molto precoci, tutto dipende dal rapporto che istauri con lui e dal tempo che ci passi.
?
2016-12-31 20:25:16 UTC
Tutti i pappagalli allevati allo stecco ( a mano), divengono mansueti e si affezionano agli umani. Parrocchetto monaco ( Myiopsitta monachus) e Calopsitta (Nimphicus hollandicus) non sono annoverati fra i pappagalli parlanti; al massimo, qualcuno può provare a parlottare, ma le parole saranno indistinguibili. l. a. Calopsitta, può però imparare a fischiettare dei motivetti musicali. Il monaco ha il grave difetto di essere un pappagallo urlatore e quindi inadatto advert un appartamento o a chi vive in città. l. a. calopsitta costa meno perché non subisce le regole del CITES, mentre il Monaco, deve essere venduto con tutta i suoi incartamenti che lo riguardano; denuncia di nascita e di cessione; inoltre, una volta acquistato deve essere denunciato alla forestale (denuncia di possesso) e deve essere anellato con anello inamovibile.
pertinace50
2007-09-07 15:13:08 UTC
Comunico a tutti coloro che mi leggono che la maggior parte dei pappagalli ha bisogno di un certificato di provenienza detto CITES - quindi quando acquistate o vi regalano un pappagallo prima di accettarlo accertatevi se è inserito nell'appendice II del trattato di Washington quindi per possederlo bisogna chiedere il certificato di provenienza (CITES). Non sono soggetti a CITES gli ondulati, agapornis roseicollis, calopsite.

Il parrocchetto monaco è ideale per i principianti perchè è robusto, allegro, socievole e facilmente addomesticabile. Ha un attitudine a gridare ed a fischiare ma difficilmente parla.

E' inserito nel tratato di Washington.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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