Ecco come devi procedere:
Prima di iniziare l'allevamento a mano bisogna procurarsi i seguenti oggetti:
- un set di nuove siringhe sterili monouso io vi consiglierei quelle da 5 ml;
- un contenitore di plastica per contenere il pullo
- un contenitore in cui porre la pappa d' imbecco
- un termometro per alimenti
- carta assorbente da cucina
- disinfettante per biberon tettarelle (amuchina)
- acqua naturale ad uso alimentare umano
- uno scalda biberon per bambini, o un forno a microonde
- La pappa d'imbecco: io personalmente uso il nutribird A 19
- una camera calda che si può acquistare nei negozi d'anmali o per l' amante del fai da te nulla toglie che possa costruirsela da se.
Procurati tutti gli oggetti sopra indicati si potrà iniziare questa bella avventura ponendo il pullo dentro il contenitore che a sua volta sarà posto nella camera calda già precedentemente accesa ad una temperatura di 35° quando il pullo avrà più o meno 12/15 giorni per poi farla decrescere fino ad una temperatura di 20° gradi intorno al 30/15 giorni ovvero quando il pullo sarà impiumato, fino ad una temperatura di 15° gradi quando il pullo sarà autosufficiente.
Ora passiamo alla somministrazione delle imbeccate che naturalmente cambiano a seconda dell' età del piccolo;
Età del soggetto Numero dei pasti quotidiani
dai 5 ai 20 giorni 5 imbeccate
dai 20 ai 30 giorni 4 imbeccate
dai 30 ai 40 giorni 3 imbeccate
dai 40 ai 45 giorni 2 imbeccate
dai 45 ai 50 giorni 1 imbeccata
Le imbeccate inizieranno la mattina alle 7 e poi ogni 3 ore e mezza fino ad arrivare a 5 imbeccate nei primi 20 giorni, intervallo di tempo che andrà via via aumentendo con il crescere del soggetto fino ad arrivare ad una singola imbeccata intorno ai 45/50 giorni, tenendo presente che ogni soggetto ha i suoi tempi e che quindi i dati da me proposti potrebbero variare.
Per preparare la pappa dobbiamo versare la pappa in polvere in un contenitore in cui gia precedentemente avremo versato dell' acqua calda e mescolare sino a far amalgamare bene il prodotto senza far creare grumi, (la consistenza della pappa combia a seconda dell' età del soggetto infatti nei primi giorni di vita deve essere più liquida sino ad arrivare ad una consistenza tipo yogurt quando diventa più grande), fatto questo bisogna prendere il termometro per alimenti e misurare la tempera che deve essere tra i 38°/40° gradi, una temperatura più bassa o più alta della pappa potrebbe causare problemi al pullo (natruramente dopo ogni imbeccata bisogna pulire accuratamente tutti gli oggetti utilizzati con amuchina, e pulire il pullo e l'ambiente in cui vive ricambiando la carta posta nel contenitore). Intorno al 35° giorno dovremmo lasciare a disposizione del pullo acqua, del pastone e delle spighe di panico per farlo abituare a mangiare da solo.
Se ti occorrono altre informazioni non esitare a contattarmi, visita il mio sito: http://www.pappagallimania.it