ciao=)
cercheò di essere chiaro, e di fornirti più informazioni possibili sui canarini...
P.S. questo testo l'ho ricopiato, perchè le informazioni da dire sui canarini sono troppe per scriverle, comunque l'ho letto e sistemato, e mi sembra fatto piuttosto bene, perciò ecco a te:
CARATTERISTICHE DEI CANARINI:
Nonostante la taglia dei Canarini selvatici raggiunga al massimo i 16 centimetri, vi sono alcune razze di Canarini domestici che toccano i 20 - 22 centimetri di lunghezza...
tuttavia pur essendo stati sottoposti a numerose selezioni, la struttura anatomo-morfologica dei canarini domestici e' rimasta invariata...
le ali presentano dieci remiganti primarie, diciotto secondarie e nella coda vi sono dodici timoniere...
I Serini, essendo di natura socievole, se isolati soffrono notevolmente la solitudine, per cui, salvo casi di addestramento al canto o in cui la patologia lo richiede, e' sempre consigiabile tenere questi uccelletti in coppie...
La vita media dei canarini, allevati in modo corretto, si aggira intorno ai dieci anni e non sono rari casi in cui, animali tenuti in condizioni ottimali, raggiungono i venti anni di vita..! Premesso che, quando si parla di intelligenza, non bisogna aspettarsi troppo da queste creaturine, passeremo a fare alcuni esempi di cio' che un canarino completamente addestrato e' in grado di fare...
Un allevatore aveva preso l'abitudine di nascondere un ambito boccone sotto una pedina di una scacchiera:
il canarino sottoposto ad addestramento non tardo' a trovare il boccone e a ripetere l'esercizio nonostante il pezzo venisse spostato...
Un altro canarino imparo' a spostare un carrelino quel tanto da consentirgli di arrivare al cibo...
Se ben addestrati i canarini sono capaci di eseguire operazioni ben piu' complesse, come fare il morto in seguito allo sparo di un cannoncino, lasciandosi trasportare su un carrelino, per poi resuscitare sempre a comando...
IL CANTO DEI CANARINI:
Di seguito tratteremo le doti canore dei Canarini, siano essi selvatici che domestici, ma poiche' questi ultimi discendono dai primi, di differenze sostanziali vere e proprie, non si puo' parlare.
Il Canto del canarino selvatico risulta piu' marcato, fresco e melodioso, ma un po' aspro, in quanto composto in parte da suoni metallici e acuti, emessi in rapida successione.
Vi sono comunque alcune razze domestiche che si distinguono perche' capaci di veri e propri virtuosismi musicali; queste razze sono: la Malinois e la Harzer...
guarda qua, sono questi
Malinois:
http://i21.ebayimg.com/04/i/000/81/4d/1ee3_1.JPG
Harzer:
http://i5.ebayimg.com/04/i/000/83/c7/17f3_1.JPG
Volendo comunque fare un confronto, e' possibile paragonare, i suoni emessi dai canarini appartenenti alle due sopracitate razze, alla musica da camera e il canto dei canarini selvatici alla canzone popolare; per cui, si puo' facilmente capire, che la predilizione per l'una o per l'altra varieta' e' solo questine di gusti.
Anche nei canarini come nella maggior parte degli uccelli, il canto e' una prerogativa dei maschi, mentre le femmine si limitano ad emettere dei cinguettii piu' o meno squillanti, che talvolta incitano i maschi ad emettere prorompenti fraseggi canori.
Sulle capacita' canore influiscono numerosi fattori; tra cui: quelli ereditarii, l'addestramento e la giusta attivita' ormonale, nonche' lo stato psicofisico dell'animale stesso.
Per cui e' facile intuire che l'alimentazione riveste un ruolo fondamentale; se sana, ricca di vitamine e accompagnata dal mantenimento in ambiente soleggiato ed arieggiato contribuisce in maniera positiva sulla produzine di ghiandole endocrine, rendendo piu' rapide le vibrazioni delle apposite membrane. In breve non si ha voglia di cantare se non si e' in buona salute e in ambiente confortevole...
L'ALIMENTAZIONE:
I canarini vanno nutriti con una miscela di semi, regolarmente integrata con sostanze vegetali come la verdura e la frutta, con minerali e con un alimento di particolare valore proteico. Nei canarini da canto la tecnica di alimentazione e' strettamente connessa con la produzione di valenti cantori. La formula d'una miscela idonea dei canarini da canto e' la seguente:
Ravizzone........60%
Scagliola........20%
Canapa............5%
Niger.............5%
Avena.............5%
Papavero..........3%
Lino..............1%
Lattuga...........1%
Durante il periodo di addestramento al canto dei giovani maschi bisogna pero' somministrare per circa un mese esclusivamente del Ravizzone, con dell'aggiunta, un paio di volte la settimana, d'una miscela di altri semi che puo' essere la seguente:
Scagliola........50%
Canapa...........10%
Niger............10%
Avena............10%
Papavero..........8%
Lino..............6%
Lattuga...........6%
Per tutti gli altri canarini potra' essere usata la seguente:
Scagliola........35%
Niger............20%
Panico...........10%
Ravizzone........10%
Avena............10%
Canapa............5%
Lino..............5%
Cardo.............5%
Due o tre volte la settimana sara' opportuno somministrare in separata mangiatoia una piccola dose di un'altra miscela composta in parti uguali di grani di lattuga, cicoria e papavero...
Questi semi sono considerati condizionatori, servono cioe' a mantenere i canarini nella fomra migliore durante tutto l'anno e soprattutto nel periodo della riproduzione...
E' anche bene appendere nella gabbia una spiga di panico dalla quale gli uccelletti spiccheranno i semi con particolare piacere.
I semi sono l'alimento base dei canarini ma non deve essere considerato l'unico.
tutti gli uccelli granivori hanno bisogno regolarmente di sostanze vegetali fresche.
Le verdure piu' gradite dai canarini sono: lattuga, cicoria, scarola, cavolo, broccolo, spinaci, indivia, radicchio.
Esistono pero' degli altri ortaggi molto graditi da questi uccelli, come: fave e piselli freschi e dolci, cetriolo freso, pomodoro maturo, carota.
E' bene somministrare ai canarini anche dei pezzetti di aglio e di cipolla, che avendo notevoli proprieta' anti fermentative e acaricide, giovano molto alla salute.
Le verdure vanno somministrate ben lavate e accuratamente asciugate, perche' i vegetali intrinsi d'acqua possono causare disturbi intestinali.
Per quanto riguarda la frutta, la mela e' la piu' indicata e gradita da tutti i canarini, ma ugualmente accetti possono risultare gli altri frutti di stagione.
Ogni tipo di frutta va somministarto in piccole porzioni tali da essere consumate prima che vadino a deteriorarsi.
E' consigliabile somministrare ai canarini una o due volte la settimana una fettina di rosso d'uovo sodo oppure fornire loro giornalmente del biscotto all'uovo.
I canarini nel periodo della riproduzione, necessitano di maggiori sostanze proteiche sia per essi sia per la prole che devono imbeccare.
A questi soggetti bisogna fornire un pastone apposito, il cosidetto pastoncino all'uovo, che molti allevatori preferiscono confezionare in casa.
La ricetta e' la seguente: mescolare amalgamando bene parti uguali di rosso d'uovo sodo e biscotto polverizzato con l'aggiunta di carota grattuggiata, bagnare il tutto con qualche goccia di succo di mela.
Il pastone deve risultare soffice e moderatamente umido; per le razze molto selezionate e' opportuno arricchirlo con l'aggiunta di un pizzico di sali minerali ed eventualmente con un po' di omogeneizzato carneo vitaminizzato del tipo in uso per lo svezzamento dei bambini.
La preparazione deve essere giornaliera perche' il composto si deteriora facilmente.
Tutti i canarini, durante l'anno, dovranno disporre di integrativi minerali, tra cui l'osso di seppia.
Ma importanti sono pure i sali minerali e ancora piu' importante e' il grit, costituito da un insieme di piccoli corpi duri insolubili che gli uccelli ingoiano per facilitare la triturazione del cibo.
Nelle localita' dove l'acqua potabile non e' ottima, sara' bene fare uso di un filtro oppure sostituirla con acqua minerale non gassata. E' buona abitudine aggiungere all'acqua da bere delle sostanze che giovano alla salute degli uccelli, cioe' succo di limone, aglio e bicarbonato di sodio.
Una volta la settimana si aggiunga all'acqua, nella dose di 5 gr per litro, del bicarbonato di sodio che e' un regolatore delle funzioni digestive, e gli altri sei giorni si ponga nell'acqua alternativamente alcune goccie di succo di limone che fungono da disinfettante, facilitando la digestione e un pezzo di spicchio d'aglio dal buon potere disinfettante soprattutto delle vie respiratorie...
LA RIPRODUZIONE (leggi, è interessante)
Per la nidificazione dei canarini bisogna osservare certe regole e adottare determinati accorgimenti. Occorre, anzitutto, assortire la coppia.
Per quanto riguarda la natura del piumaggio, ricordare che bisogna unire soggetti a piumaggio intenso e soggetti a piumaggio brinato.
In linea generale e' preferito che sia la femmina ad avere piumaggio brinato. Una volta accoppiati i due volatili bisogna favorire il processo di familiarizzazione, ed e' buon metodo farli svernare da soli nella medesima gabbia, in modo che abbiano modo di abituarsi uno a l'altro prima degli accoppiamenti.
L'inizio delle cove deve avvenire alla fine di Marzo meglio ancora entro Aprile o Maggio. Vi sono allevatori che utilizzano un mashio per piu' femmine.
Si puo' dire che di norma conviene lasciare uniti maschio e femmina in modo che portino insieme a conclusione il ciclo riproduttivo, cosi' come si verifica in natura.
Alla gabbia da cova si puo' applicare il porta nido esterno a gabbietta fin dall'immissione