Domanda:
Ho trovato un piccolo merlo in giardino, e l'ho salvato dal gatto, come accudirlo ?
Doctor 46
2012-06-21 05:59:25 UTC
Nel mio giardino ho appena trovato un piccolo merlo, che ha già delle piume e rimasugli del piumaggio degli uccelli piccoli .
L'ho salvato appena in tempo dal mio diabolico gatto che tengo in giardino.
Non posso rimetterlo nel nido, è altissimo sul tetto della casa confinante, irraggiungibile in qualsiasi modo , quindi me lo terrò . Ora i genitori , merli per l'appunto, stanno facendo avanti e dietro nel giardino .

Per ora gli ho dato della polpa di prugna molto matura da una siringa senza ago, così come feci per un passero ( e funzionò :D )

Cosa posso dargli poi da mangiare? E per la sistemazione??
So che i merli non vanno assolutamente tenuti in gabbia, io sono contrario ai volatili in gabbia;
nello scatolo in cui si trova ora ho messo dell'ovatta, come fondo carta di rotolone , e qualche foglia.

Va bene così ?
Cinque risposte:
anonymous
2012-06-21 07:05:14 UTC
Per quanto riguarda gli uccelli, allevare e svezzare un nidiaceo non è cosa semplice e sostituirsi alla madre naturale implica, nonostante la buona volontà, un grande impegno e notevoli conoscenze su come accudire e nutrire correttamente un prematuro. E questo non solo per garantire al sua sopravvivenza e crescita, ma anche per permettere una sua futura vita in libertà.



Innanzi tutto normalmente un uccello denutrito è anche disidratato, la prima cosa da fare è quindi cercare di farlo bere: acqua o meglio ancora una soluzione isotonica (scogliere in un litro d'acqua calda, un cucchiaio di zucchero e un cucchiaino di sale fine); possiamo provvedere facendo scivolare direttamente 5/6 gocce dal nostro dito al becco dell'animale oppure utilizzando una siringa a cui avremo tolto l'ago, inserendola delicatamente e lateralmente nel becco (più somministrazioni al giorno). Se l'animale non è eccessivamente spaventato e se vigile e assetato dovrebbe deglutire con rapidità, mentre avrà difficoltà se abbattuto e poco reattivo. Solitamente quando sono sazi d’acqua tendono a scuotere la testa per liberarsi dall’acqua. Sempre da evitare il latte, indigesto.



Per quanto riguarda l'alimentazione sempre da evitare latte, pane o larve di mosca (cagnotti) per l'elevata carica batterica che possiedono.



I nidiacei difficilmente aprono il becco da soli e per questo vanno alimentati con forza: si deve tirare delicatamente la pelle sotto il becco e sopra il becco. Una volta aperto inserire la camola o la carne. Per introdurre il cibo si può anche usare una pinzetta con le punte arrotondate od una siringa, senza ago naturalmente!



Per l'alimentazione dei passeriformi insettivori e carnivori (allodole, pettirossi, merli...) si dovrebbe provvedere con pastone per insettivori composto da omogeneizzato di carne e acqua calda quanto basta per renderlo fluido. Vanno bene anche, per i più grossi, pezzettini di carne cruda (muscolo, cuore o macinato magro), camole del miele e della farina (si possono cercare nei negozi di caccia e pesca). Le camole della farina hanno però un rapporto calcio-fosforo sfavorevole per il calcio; sarebbe quindi sempre necessaria un'integrazione con del carbonato di calcio in polvere (basta spolverizzarlo sulla camola prima di darla all'animale) o dell'osso di seppia sbriciolato. Utile anche aggiungere integrazione vitaminica.

Gli insettivori gradiscono anche i grilli, che si possono trovare in alcuni negozi per animali.



Per l'alimentazione dei passeriformi granivori (passeri, fringuelli, cardellini...) si dovrebbe provvedere con pastone per granivori così composto: 2 cucchiai di farina gialla, 1 cucchiaio di pastone all'uovo per canarini, 1 cucchiaino di farina bianca, 2 cucchiaini di omogeneizzato di carne/verdura e acqua calda quanto basta per renderlo fluido;



Per l'alimentazione di rondini, rondoni (v.anche sotto) e balestrucci escludere categoricamente vespe calabroni, mosche carnaie e bigattini: il nutrimento ideale è costituito da camole del miele e della farina (si possono cercare nei negozi di caccia e pesca). Queste larve sono molto energetiche e riescono a fornire la quantità di proteine di cui ha bisogno la rondine per sopravvivere. Per il rondone dare 3-4 larve ogni 5-6 ore, mentre per il Balestruccio e la rondine, ne basta 1 (del miele è meglio) ogni 3 ore, ma è da spezzare. Nel caso non si riuscisse a reperire le camole, è possibile utilizzare anche piccole dosi di omogeneizzato di carne (manzo) oppure carne cruda macinata (bistecca o carne trita) in piccoli pezzetti e bagnata nell'acqua prima di imbeccarli, o dell'uovo sodo (solo il rosso) con una punta di zucchero e di sale, sempre mischiato a un po' d'acqua.



Tutti gli uccelli hanno un metabolismo velocissimo e sono fatti per mangiare piccole quantità di cibo in tempi ravvicinati. Se l'ingozzate rischiate che rigurgiti tutto quello che gli avete dato

spero di essere stata utile x più informazione vai sul sito:http://www.wwf.lecco.it/soccorso.htm
anonymous
2012-06-21 13:13:48 UTC
dovresti darlo alla protezione animale che loro lo metto con un puf sul nido oppure lo puoi tenere te ovviamente tenendolo lontaano dal gatto pero' quando cresce dovra' volare libero e in casa non penso che possa andare perche' in gabbia non ci sta' di sicuro comunque almeno finche' e' cucciolo lo puoi tenere e poi ridarlo ai suoi genitori comunque il cibo dovrebbe andare bene chiedi al veterinario per maggiori info a te la scelta se restituirlo oppure tenerlo
anonymous
2012-06-21 14:07:45 UTC
Ho avuto la stessa esperienza! allora se vuoi che sopravviva devi mettere il gatto da un'altra parte e lasciare saltellare e cinguettare il piccolo merlo nel giardino oppure in una scatola aperta (è uguale) perchè i genitori lo troveranno e lo svezzeranno fino a quando non imparerà a volare *-* la notte però lo devi mettere dentro casa in una ghiabbietta (lo sò che è bruttissimo tenere gli uccelli in gabbia ma lui la notte dorme beato) e fargli un nido con scotex e ovatta!! Io ho fatto così ed il piccolo merletto è volato via dopo qualche settimana insieme al padre :D FIDATI perchè altrimenti non sopravvive :) IN BOCCA AL LUPO! ;)
Andrea
2012-06-21 14:01:50 UTC
io ti consiglio di portarlo in un centro recupero: http://www.recuperoselvatici.it/principale.htm

poi se vuoi allevarlo tu(cosa che ti sconsiglio) segui questi consigli:



-se ha qualche piuma:

devi metterlo in una scatola da scarpe,come hai fatto tu!!

poi fai un bel nido di ovatta e mettici sotto una borsa d'acqua calda!!

poi dagli un pastoncino(ti consiglio il nutribird,si compra nei negozi di animali!!) integrato con dell'omogenizzato di carne e qualche camola del miele spezzettata(si comprano nei negozi di pesca)!! dare questa alimentazione OGNI 20-30 MINUTI !!!

poi metti in una scodellina, fuori dalla scatola,dell'acqua!!



-se ha tutte le piume e comincia a fare dei piccoli voli:

ora va messo in uno bello scatolone,foderato di carta scottex!!

ora dargli dei pezzetti di carne di vitello,camole del miele!! imboccarlo ogni 50-60 minuti!! mettere dell'acqua in una scodellina!!

IMPORTANTE:mano a mano smettere di imboccarlo e mettere il cibo in una scodellina!!

Per farli imparare a volare,lasciarli in una stanza senza vetri,mobili,allenateli per un'oretta e mezza al giorno!!

quando saprà volare da solo,farlo ambientare in giardino!! e una volta che si sarà ambientato,potrete liberarlo!!!!!
OoboebomboO
2012-06-21 13:06:11 UTC
A la polpa di prugna? Grazie, così se trovo un uccellino piccolo (è già successo 2 3 volte) non lo lascerò lì a morire


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