Pappagallo
1 INTRODUZIONE
Pappagallo Nome comune di circa 340 specie di uccelli dal piumaggio abbondante e variopinto, che costituiscono la famiglia degli psittacidi. Sono diffusi in tutti i continenti, tranne in Europa. La maggior parte dei pappagalli è tropicale e solo poche specie si spingono nelle aree temperate. Le regioni più ricche di specie sono il Sud America, l'Australia, la Nuova Guinea e le isole vicine; in Africa e nel continente asiatico ne vive un numero relativamente esiguo.
I pappagalli più noti e diffusi sono i cacatua, i tricoglossi (lori e lorichetti), gli inseparabili, le are e i parrocchetti. Le dimensioni dei pappagalli variano da quelle di una specie nana della Nuova Guinea, Micropsitta pusio, che arriva a soli 8,4 cm di lunghezza, ai 100 cm (coda inclusa) dell'ara color giacinto (Anodorhynchus hyacinthinus), un pappagallo sudamericano.
2 CARATTERISTICHE FISICHE
I pappagalli hanno un becco robusto, con la porzione superiore uncinata dal margine spesso dentellato. Le zampe sono corte e i piedi zigodattili, ossia con il primo e il quarto dito rivolti all'indietro. Questi uccelli camminano goffamente sul terreno, ma sugli alberi si arrampicano agilmente, aiutandosi anche con il becco. Usano con grande destrezza la lingua, spessa e muscolosa, per raccogliere i semi che, insieme alla frutta, costituiscono la base della loro dieta. Nei tricoglossi la lingua è più lunga e ha un apice a pennello, adatto a raccogliere il nettare.
Il colore predominante del piumaggio è il verde, anche se esistono diverse eccezioni. Alcuni pappagalli americani sono blu o gialli e molti hanno anche delle pennellate di rosso. I più colorati sono i tricoglossi, nei quali predominano i rossi e i verdi, ma non sono neppure rari il blu, il viola, il marrone, il giallo e il nero. La maggior parte dei cacatua è bianca o nera, con tocchi di giallo, rosso o rosa.
3 COMPORTAMENTO
La maggioranza dei pappagalli nidifica nelle cavità degli alberi, oppure all'interno di cunicoli sotterranei. La principale eccezione è costituita dai monaci (Myiopsitta monachus) delle regioni temperate del Sud America, che costruiscono un grosso nido di bastoncini. In molti casi i nidi sono comunitari e sono abitati da diverse coppie, ciascuna con la propria via di accesso privata; talvolta finiscono per diventare talmente pesanti da spezzare i rami sui quali sono costruiti. Le coppie possono restare unite tutta la vita. La femmina depone da 2 a 4 uova (nelle specie più piccole anche 8) e le cova per circa 5 settimane.
4 I PAPPAGALLI E L'UOMO
La capacità di molti pappagalli di imitare la voce umana e altri suoni è una delle ragioni che spiegano la loro popolarità come animali da compagnia. Il migliore imitatore è il pappagallo cenerino americano (Psittacus erithacus), un uccello lungo 30 cm dotato di una corta coda rossa. Secondo i risultati di alcuni esperimenti, i membri di questa specie sarebbero intelligenti quanto i delfini e i primati. Anche le amazzonie (Amazona) sono buoni imitatori.
Molti pappagalli sono oggi specie in estinzione, a causa della distruzione del loro habitat naturale e della grande richiesta di uccelli da gabbia. Ogni anno, infatti, migliaia di pappagalli vengono importati in Europa e in Nord America, legalmente o illegalmente, e un gran numero di essi non sopravvive al viaggio. In molti paesi la cattura, l'esportazione e l'importazione dei pappagalli sono regolamentate da leggi rigorose.
Classificazione scientifica: I pappagalli costituiscono la famiglia degli psittacidi dell'ordine degli psittaciformi, classe uccelli, subphylum vertebrati, phylum cordati.
Queste notizie ti dovrebbero aiutare! Ciao!